Riforma della formazione universitaria delle professioni: il Ddl Boldrini è occasione da non perdere

Disegno di legge Boldrini sul cambio di rotta per la formazione universitaria delle professioni sanitarie: errore imperdonabile leggerlo con logiche corporative.

“Dispiace leggere – afferma Barbara Mangiacavalli, presidente della Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche (FNOPI) – attacchi corporativistici a un disegno di legge che disciplina e prova a modificare lo studio universitario di cui tutte le professioni sanitarie hanno un gran bisogno”.

“In questo momento – aggiunge – è necessario il supporto da parte di tutti a disegni di legge così innovativi e coraggiosi e su cui i politici mettono la faccia: non c’è bisogno di guerre clandestine che  non portano allo sviluppo professionale di nessuno e su argomenti per i quali nessuno ha negato la possibilità di un dibattito costruttivo”.

“Dalla Federazione – conclude – massimo supporto quindi a tutti quei percorsi legislativi che tentano di ridisegnare un nuovo sistema partendo da nuovi, moderni e necessari percorsi accademici. La storia insegna che lo sviluppo delle professioni sanitarie, anche quelle che possono non essere direttamente o prioritariamente citate, si realizza per tutti”.