Con la conclusione del triennio 2018-2020 del Comitato centrale, termina anche il mio incarico di portavoce.
Un percorso bello, entusiasmante, con traguardi raggiunti e soddisfazioni per le quali ringrazio la Presidente e tutto il Comitato centrale uscente che non mi hanno mai fatto mancare fiducia e sostegno in questo periodo così intenso e significativo.
Diversi gli obiettivi centrati insieme.
In questi anni – caratterizzati purtroppo anche dalla pandemia nella quale proprio gli infermieri hanno saputo dimostrare tutto il loro valore non solo professionale, ma anche umano – gli infermieri sono stati inseriti a pieno titolo nel Patto per la Salute 2019-2021, nel Piano Nazionale di Prevenzione 2020-2025, nel PanFlu 2021-2023 e nei protocolli che riguardano le nuove tecnologie come la telemedicina.
Hanno accresciuto la loro identità professionale con la nascita degli ospedali di comunità a gestione infermieristica, dell’infermiere di famiglia e comunità, con la specificità infermieristica e senza dimenticare l’allentamento dell’esclusività, primo passo di un cammino che non si fermerà certo a questo livello.
Hanno rinsaldato e riconfermato il ruolo prioritario della professione rispetto ai cittadini con la realizzazione e il rafforzamento della Consulta delle associazioni dei cittadini-pazienti e i numerosi protocolli d’intesa che con queste si sono susseguiti, ma anche con la partecipazione ufficiale alle molte attività e ai diversi rapporti nazionali che ciascuna di loro realizza.
Sono stati protagonisti nella costruzione del PNRR e continueranno ad esserlo nella sua realizzazione, soprattutto rispetto all’assistenza che dovrà essere erogata sul territorio e al potenziamento dell’Assistenza domiciliare integrata.
Sono soddisfatto di quanto fino ad oggi realizzato insieme alla FNOPI e di aver partecipato anche con un mio piccolo contributo a questa crescita che si svilupperà ancor di più nei prossimi anni.
Continuerò a seguire con entusiasmo ed interesse le attività e il percorso di valorizzazione della professione infermieristica e l’azione della Federazione.
Lo farò attraverso il mio impegno civile nelle politiche sanitarie e per i diritti delle persone, ma anche nelle future sfide professionali che mi attendono.
Un grazie sincero per aver avuto l’opportunità di partecipare alla vita di un Ordine professionale così importante come la FNOPI e aver avuto l’onore di rappresentare una comunità professionale che ha fatto e farà ancora tantissimo per il Diritto alla Salute delle persone.
Infine un augurio di cuore per le sfide future agli amici del nuovo Comitato centrale che sono certo sapranno affrontare con passione e competenza.
Buon lavoro
Tonino Aceti
