
Loredana Sasso sarà dal 1° maggio il quarto Professore Ordinario MED 45 in Italia. A deciderlo è stato il Senato accademico dell’Università di Genova dove la Sasso è già Professore Associato Confermato – MED 45 – Scuola di Scienze Mediche e Farmaceutiche presso il Dipartimento di Scienze della Salute (DISSal).
La sua nomina segue quelle di Maria Grazia De Marinis che al Campus Biomedico di Roma è stata la prima Ordinaria italiana MED 45, Luisa Saiani all’Università di Verona e Rosaria Alvaro all’Università di Roma Tor Vergata
Loredana Sasso è anche Presidente del Corso di Studi in Infermieristica, Presidente del Master in Infermieristica in Area Critica e del Master in Coordinamento e componente della Commissione didattica della Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche, sarà dal primo maggio Professore Ordinario.
Nel 2006 ha istituito la Scuola di Dottorato in Nursing (PhD) presso il Centro di Scienze e Tecnologie Bio Mediche (CREBS) dell’Università di Genova e a tutt’oggi presiede l’indirizzo in Nursing presso il Dottorato in “Metodologie innovative applicate a malattie trasmissibili e cronico-degenerative: epidemiologia, statistica, prevenzione, management e nursing”.
Ha una vastissima produzione di pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali, è autore e co-autore di testi di infermieristica e di ricerca. E’ referente Scientifico di progetti di ricerca finanziati, a livello nazionale, europeo ed internazionale.
Nel triennio 1997-2000 è stata eletta Consigliera presso la Federazione Nazionale Collegi Ipasvi dal 2000 al 2003 e dal 2003 al 2005 Segretaria Nazionale e dal 2006 al 2009 Consigliera. Nel 2004 è stata co-fondatore della Federazione Europea delle Professioni Infermieristiche (FEPI) sede Bruxelles ed è stata eletta Presidente dal 2006 al 2009 e Vice Presidente dal 2009 al 2012. Nel 2010 è stata co-fondatore del Centro Interfacoltà Medical Education dell’ Università degli Studi di Genova e ne è diventata Direttore Scientifico.
Il 22 ottobre 2016 scorso è stata insignita della più alta onorificenza internazionale che possa ricevere una infermiera: “Fellow” presso l’American Academy of Nursing. Prima italiana nella storia del Nursing è stata seguita a luglio 2017 da Gennaro Rocco, cofondatore della Federazione Europea delle professioni Infermieristiche (Fepi) di cui ha ricoperto la carica di segretario generale.
I Fellow sono riconosciuti per la loro carriera infermieristica e sono identificati tra tutti i professionisti nel mondo con il più alto livello formativo. L’invito alla Fellowship va oltre il semplice riconoscimento della propria carriera professionale, concretizzandosi nell’ingresso formale in un gruppo e alla sua rete di relazioni internazionali ad altissimo livello e con una forte capacità e possibilità di influenzare le linee politiche dei sistemi sanitari.
Il pensiero della Sasso sul futuro dell’infermieristica in Italia passa dalla ricerca, la raccolta e la divulgazione di dati scientifici: “Gli infermieri possono dare una forte spinta verso la trasformazione del sistema sanitario, affinché possa affrontare le nuove sfide, come quella dall’aumento delle cronicità generata dal crescente invecchiamento della popolazione”, ha affermato.
E secondo Loredana Sasso “una delle sfide più importanti è l’emancipazione dall’auto-referenzialità da parte di tutta la professione. Perseguendo l’eccellenza nella formazione, nella ricerca e nella pratica clinica, il nursing deve rendere visibile e misurabile la propria azione in termini di risultati prodotti sul benessere e sulla salute dei cittadini. E’ necessaria la condivisione di un grande progetto per rendere visibile l’infermieristica e il proprio contributo nel sistema salute dei cittadini attraverso un approccio scientifico basato sulla produzione rigorosa di dati”.