Coordinatori, a Parma tre giorni per parlare di futuro

Il 16, 17 e 18 ottobre, l’Associazione nazionale dei Coordinatori (Cnc), presieduta da Maria Gabriella De Togni, ha organizzato il XIII Congresso nazionale dei Caposala-Coordinatori Infermieristici. All’auditorium Paganini di Parma, l’evento, dal titolo: “Mondo del possibile. Generatività e progettualità del Coordinatore nell’organizzazione della cura”, si prospetta come un momento d’incontro per i coordinatori infermieristici, tra criticità valoriali e organizzative e prospettive future. Tre giorni di studio per inquadrare le sfide della professione e per approfondire le tematiche sanitarie cercando di identificare le principali linee di sviluppo del mondo del lavoro.

La collettività dei Coordinatori, oggi, è investita da un cambiamento che pone molti interrogativi rispetto all’effettiva evoluzione professionale: la percezione prevalente è di non essere riconosciuti nel valore che si cerca di trasferire nella pratica quotidiana. Una delle sfide più grandi è la capacità di leggere, nel presente, i segnali del futuro, gli scenari possibili e i corsi d’azione. Bisogna fermarsi a riflettere sul senso di una professione che, per la sua elevata capacità di adattarsi, deve rispondere alle richieste assistenziali, evolvendo le sue competenze nel tempo. Il Congresso di Parma, che cade a tre anni da quello scorso, si articolerà in quattro sessioni. Nella conclusiva, quella del 18 ottobre, è prevista una tavola rotonda (moderata dalla giornalista Katia Golini) con interventi di rappresentanti delle istituzioni e della professione infermieristica. Un momento di confronto per indurre a riflettere sulle competenze e le responsabilità dei coordinatori nei diversi contesti di cura e per identificare possibili modalità di valorizzazione e riconoscimento della loro professionalità e del loro ruolo.

Info: cnc.detogni@libero.it, oppure la Segreteria organizzativa, Soluzioni Omnia Media, tel. 045 8034553, congressi@soluzioniverona.it

In allegato, il programma.