Coronavirus: gli infermieri veneti chiedono alla Regione il potenziamento dell’assistenza domiciliare

Riunione del tavolo regionale in Veneto per l’emergenza Coronavirus.

Gli Ordini delle Professioni Infermieristiche della Regione hanno proposto di potenziare il servizio di assistenza domiciliare infermieristico e dell’infermiere di famiglia, anche attivando i liberi professionisti per garantire una maggior vicinanza alla popolazione e una funzione ulteriore di filtro per evitate l’ intasamento dei  servizi  ed  il  sovraffollamento  degli  ambulatori  medici.

Nei servizi residenziali per anziani fondamentale è il ruolo dell’Infermiere nel salvaguardare gli ospiti anziani fragili, anche attuando disposizioni che vadano a regolamentare gli accessi alle visite esterne.

Proposte concrete e richieste di soluzioni da parte degli infermieri del Veneto, che si mettono   a   disposizione   del   sistema,   in    prima    linea,    per    la   salute   dei   cittadini.

Al tavolo, la Regione Veneto ha intanto riconosciuto l’enorme sforzo che stanno facendo infermieri e medici, in prima linea nell’affrontare questa emergenza. Ci sono Infermieri costantemente impegnati nei servizi e infermieri in isolamento fiduciario, con ovvie conseguenze che impattano ancora di più sulle dotazioni organiche.

Viene inoltre ribadita con forza la necessità di dotare tutti i professionisti sanitari dei dispositivi di protezione individuale necessari.