Equo compenso: costituito l’Osservatorio nazionale. Sarà organismo di vigilanza

E’ costituito ufficialmente, con decreto del ministro della Giustizia, l’Osservatorio nazionale sull’equo compenso, con il compito di vigilare sull’osservanza delle disposizioni normative.

La legge 49/2023 sull’equo compenso, prevede che dell’osservatorio facciano parte anche gli ordini professionali, per adottare disposizioni deontologiche che vincolino il professionista alla stipula di preventivi congruenti con l’equità delle prestazioni impedendo pratiche di concorrenza sleale tra colleghi e fornire, su richiesta, pareri di congruità su compensi ed onorari, che possono costituire titolo esecutivo nei confronti del committente.

Per la Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche il componente dell’Osservatorio è Luigi Pais dei Mori, consigliere nazionale FNOPI e presidente OPI Belluno (per l’intera composizione si veda il testo del decreto).

L’Osservatorio si riunisce di regola mediante collegamento da remoto e ai suoi componenti non spetta alcun compenso, gettone di presenza, rimborso di spese o altro emolumento denominato e a qualsiasi titolo dovuto.

OSSERVATORIO SULL’EQUO COMPENSO: A QUESTO LINK IL DECRETO DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA