Quella promossa oggi 21 marzo da Adnkronos è stata una giornata di confronto tra tutti gli attori del sistema salute sulle criticità da risolvere e sulle sfide future che attendono la sanità.
La FNOPI ha partecipato con il consigliere nazionale Pietro Giurdanella, il quale nel suo intervento (A QUESTO LINK) ha sottolineato come nel futuro della sanità pubblica ci sia anzitutto “la necessità di rivedere le risposte che si danno ai bisogni dei cittadini. In questo contesto, gli infermieri hanno necessità di sviluppare il loro sapere, di poterlo applicare: da una parte, attraverso un contratto che dia risposte alle mutate condizioni, dall’atra, attraverso percorsi formativi che possano generare competenze di tipo specialistico”.
All’evento hanno partecipato numerosi rappresentanti istituzionali. Presente il ministro della Salute Orazio Schillaci che si è soffermato sull’importanza della medicina territoriale e ha ribadito che “quelli che mancano oggi in Italia e in tutta Europa sono gli infermieri e quindi dobbiamo fare in modo che la professione torni ad essere più attrattiva. Non possiamo chiedere agli infermieri di studiare in un corso laurea per tre o cinque anni e poi dargli stipendi rimasti quelli di tanti anni fa o mansioni di una medicina che è datata”.
La giornata si è aperta con la testimonianza del direttore dell’Adnkronos, Davide Desario, che ha raccontato la propria esperienza personale al pronto soccorso dell’ospedale “Fatebenefratelli dove – ha raccontato – sono stato trattato benissimo. Ho passato la notte lì con un’infermiera e un medico che sono stati impeccabili”.