
“Oggi celebriamo tutte le donne e gli uomini che, ogni giorno, contribuiscono a garantire la salute degli italiani e lo facciamo insieme alle Federazioni e ai Consigli nazionali degli Ordini che ringrazio per il loro contributo costruttivo. Questa giornata è anche l’occasione per confrontarci sulla necessità di innovarsi. Il Governo ha fatto della salute dei cittadini una priorità del proprio operato e lavoriamo per una forza lavoro in numero adeguato e con competenze moderne e aggiornate. Valorizzare il personale, infatti, vuol dire migliorare il Servizio Sanitario Nazionale”.
Le parole del ministro della Salute, Orazio Schillaci, hanno aperto la Giornata Nazionale del personale sanitario e sociosanitario, del personale assistenziale, socioassistenziale e del volontariato.
Alle Corsie Sistine di Roma si sono riuniti oltre 800 i professionisti del settore Sanitario per discutere del rinnovamento e del futuro delle professioni.
“Abbiamo bisogno di lavorare sulle professioni che rappresentiamo, sulla nostra formazione accademica, innanzitutto, che si traduce in un percorso di carriera ed economico. Il nostro Servizio sanitario nazionale è preziosissimo, ma c’è bisogno di una manutenzione straordinaria, di pensare a nuovi modelli, a nuove modalità per affrontare le sfide che abbiamo di fronte come Paese e come professionisti”, ha detto nel suo intervento la presidente FNOPI, Barbara Mangiacavalli. “Rilanciare il valore della formazione infermieristica nel nostro Paese, un patrimonio nazionale, rappresenta un ulteriore tassello di quel ‘made in Italy’ che dobbiamo difendere e promuovere, a tutela di tutta la popolazione. Abbiamo bisogno dell’innovazione tecnologica e dei processi organizzativi e assistenziali – ha sottolineato la presidente anticipando i temi che saranno al centro del Terzo Congresso Nazionale della Federazione in programma a Rimini nel mese di marzo -. Abbiamo bisogno di modelli organizzativi e di strumenti di welfare adeguati non solo ai bisogni dei cittadini, ma anche alle crescenti responsabilità e ai ruoli sempre più decisivi per il futuro dell’assistenza nel nostro Paese. Noi infermieri siamo un elemento chiave su cui intervenire, perché valorizzare le professioni infermieristiche significa garantire al Paese anche il contributo che queste figure possono, devono e vogliono dare. Vogliamo dibattere – ha aggiunto Mangiacavalli – dell’innovazione, vogliamo dibattere del contributo che la professione può dare al Paese, ai cittadini, a tutto il sistema sanitario nazionale, alle altre professioni sanitarie, in una logica sempre più multiprofessionale, multidisciplinare e di lavoro di equipe con uno sforzo comune che va oltre gli steccati professionali”.
All’evento, alle testimonianze dei referenti di tutte le Federazioni e dei Consigli Nazionali delle professioni si sono aggiunti i contributi delle Istituzioni rappresentanti in sala, oltre che dal ministro Schillaci, anche da Francesco Zaffini – Presidente Commissione Salute del Senato della Repubblica; dall’onorevole Ugo Cappellacci – Presidente Commissione Salute della Camera dei Deputati; dall’onorevole Marcello Gemmato – Sottosegretario Ministero della Salute. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha inviato un messaggio di saluto per esprimere vicinanza a tutti i professionisti della salute e impegno per la crescita del Servizio Sanitario Nazionale.