
“Compassione e coraggio sono due qualità fondamentali per chi esercita professioni di cura e quindi, in primo luogo, gli infermieri, ma sono qualità fondamentali per esseri umani e definiscono il nostro statuto etico dello stare al mondo. Sono più evidenti per chi fa certi lavori, ma sono qualità che occorre praticare e che occorre studiare per rendere migliore il livello generale della nostra umanità”. Gianrico Carofiglio, scrittore ed ex magistrato, ha aperto la seconda giornata del Terzo Congresso della FNOPI in corso a Rimini, davanti a una platea di infermieri e infermieri pediatrici attenta e in ascolto.
Allo scrittore è seguito il vice ministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto che, con il suo intervento ha formalmente aperto la giornata della Libera Professione, entrata nel vivo nel pomeriggio con gli interventi del professor Pier Giovanni Bresciani, docente di Psicologia del Lavoro presso l’Università di Urbino e con una sezione speciale dedicata a “Only the brave, l’Infermieristica fuori dagli schemi” in cui sono state raccontate le storie di successo di Patrizia Bellon, Salvatore Massimo Di Gregorio, Matilde Mancuso, Giuseppe Neri e Dario Zampella, testimoni di una professione vissuta davvero fuori dagli schemi. Al termine dell’evento, molto partecipato, è stata presentata l’edizione 2025 del Vademecum della Libera Professione.
Molte le tematiche affrontate nel corso dell’evento. Dal contratto si è parlato con Antonio Naddeo, presidente Aran, Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni, che ha affermato come ci sia “la speranza di riaprire un tavolo dopo la metà aprile. Dobbiamo trovare una soluzione. Se non si riesce proprio a chiudere un contratto, quello degli aumenti per legge può essere la soluzione, ma è una extrema ratio”.
Focus anche su formazione e lauree specialistiche. “Il prossimo passo sarà il parere del CSS, Consiglio Superiore di Sanità, e poi un decreto interministeriale per formalizzare tutto – ha dichiarato nel suo intervento Cristina Rinaldi, Direttore Ufficio 5 – Direzione Generale – Professioni sanitarie Ministero della Salute, annunciando il percorso che vedrà a breve la nascita dei tre nuovi indirizzi di laurea magistrale specialistica: Cure Primarie e Sanità pubblica, Cure Pediatriche e Neonatali e Cure Intensive e nell’Emergenza.
“Siamo pienamente consapevoli – ha invece spiegato il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini nel messaggio inviato alla FNOPI – dell’importanza di garantire una formazione di qualità, che sappia introdurre le moderne innovazioni tecnologiche in linea con le sfide di una sanità moderna, efficiente e sempre più orientata a terapie individualizzate. Lavoriamo per rafforzare i percorsi accademici e di specializzazione, sostenendo la crescita professionale e la valorizzazione delle vostre competenze”.
La parola, nel pomeriggio, è andata poi a tutte le Federazioni delle professioni sanitarie che, accolte dagli interventi dell’onorevole Luciano Ciocchetti e della senatrice Beatrice Lorenzin hanno posto sul tavolo criticità da risolvere e obiettivi da centrare per avviare sinergie sempre più funzionali a dare risposte ai bisogni di salute delle persone assistite.
Accanto al programma della plenaria, la mattina molto spazio è stato dato alla formazione con il seminario di SIMMED che ha permesso di esplorare le potenzialità della formazione in Simulazione nell’ambito infermieristico, allo scopo di migliorare le abilità operative tecniche, le capacità comunicativo-relazionali, la consapevolezza della situazione, la capacità di leadership e team work degli operatori sanitari.
Una giornata, la seconda del Congresso FNOPI, ricca di momenti istituzionali e formativi, dunque, ma anche di spettacolo grazie alla presenza, nel primo pomeriggio dell’attore comico Paolo Cevoli e, nel tardo pomeriggio, della cantante Tosca che si è esibita nel CONVERSA-CONCERTO.