La situazione COVID è nuova e, sottolinea la Società italiana per lo studio dello stress traumatico (SISST) “non abbiamo esperienze simili nel passato da cui attingere esempi”.
“L’allarme costante e continuativo, le restrizioni – spiega la SISST – generano preoccupazione, impotenza, vulnerabilità, con scarso o nessun controllo. Il nostro sistema nervoso autonomo è entrato in uno stato di allarme costante e, in un circolo vizioso costante, cerca di difenderci come può”.
La SISST in questo senso ha messo a punto un opuscolo-guida per la variabilità delle risposte fisiche, emotive e comportamentali che si potrebbero sperimentare, proponendo sei esercizi che possono aiutare a trovare strategie di gestione della paura.
Gli esercizi sono:
- IDENTIFICARE UNO SPAZIO AL SICURO NELLA VOSTRA CASA
- RICONOSCERE IL PROPRIO FUNZIONAMENTO
- REGOLARE L’IPERATTIVAZIONE DEL SISTEMA NERVOSO SIMPATICO
- REGOLARE L’IPOATTIVAZIONE DEL SISTEMA NERVOSO SIMPATICO
- IDENTIFICARE RISORSE DEL PASSATO UTILIZZATE IN SITUAZIONI DI DIFFICOLTA’
- IDENTIFICARE ALCUNE DELLE RISORSE ATTUALI
“Mai come in questo momento – conclude la guida SISST – abbiamo bisogno di trovare un senso di calma: se siamo calmi possiamo mettere insieme tutte le informazioni che abbiamo ricevuto e comportarci nel modo migliore richiesto da questa situazione che, ricordiamo, occuperà ancora un po’ di tempo, ma è transitoria e (prendendo a prestito la frase di un film) non può piovere per sempre”.