Tenda degli abbracci, la testimonianza di un’infermiera

Una tenda gonfiabile, con una parete di plastica rigida al centro sulla quale si innesta un velo morbido dotato di maniche per l’inserimento delle braccia. Con questa struttura, la casa di riposo Sacro Cuore di Brugnato, in provincia della Spezia, dopo il collaudo delle autorità sanitaria della Asl 5, permette da ieri visite e abbracci in sicurezza degli ospiti anziani da parte dei loro familiari.

Ornella Boracchia, consigliera dell’OPI La Spezia, è una infermiera in servizio da anni, coordinatrice in questa RSA, e ha vissuto in prima linea tutta la drammatica sequenza comune a molte realtà sanitarie, a marzo. E così, fra le misure imposte per la sicurezza, quando si è sviluppata la seconda ondata, immediatamente la scelta adottata come prioritaria è stata quella di chiudere la struttura alle visite dei familiari degli ospiti.

“Una scelta dolorosa, ma inevitabile – racconta -. Però abbiamo visto, con il passare dei giorni, crescere la tristezza e lo sconforto nel volto dei nostri ospiti e questo ha addolorato tutti, ci ha fatto male. Allora abbiamo cercato di fare qualcosa, e la tenda degli abbracci ci ha subito entusiasmato. Per fortuna è arrivata in fretta, e in fretta l’abbiamo fatta collaudare: da oggi possiamo permettere, almeno ai nostri ospiti in grado di arrivare alla tenda, con il nostro aiuto e supporto, di salutare, toccando in assoluta protezione, i loro cari attraverso il plexiglass”.

Il primo giorno di utilizzo della tenda ha rappresentato un momento indimenticabile per la piccola comunità ligure.

“Mi sono emozionata tantissimo, ed ora mi scopro grata di queste emozioni: significa che dopo tutto questo dolore sono ancora in grado di provare gioia e felicità…”, conclude Ornella.

Il video del primo abbraccio, proposto in esclusiva sul canale TikTok della FNOPI, ha ricevuto in una sola serata già 95mila visualizzazioni