Epidemia di colera in Italia, su infermieristory.it il racconto di Lucia Coco

“Formammo dei gruppi di infermieri e di ausiliari per i primi soccorsi. Quando i pazienti si presentavano, ci trovavamo di fronte a persone molto gravi in stato di disidratazione e al collasso. Molte erano persone anziane da accudire, non solo nella malattia, ma dovevano anche essere confortate: avevano lasciato le loro case, le loro famiglie. Dal punto di vista umano dovemmo accogliere queste persone e dovevamo farlo equipaggiati in un certo modo, cosa per noi non usuale”. Le parole di Lucia Coco, infermiera dal 1972, raccolte in una delle interviste presenti sul sito Infermieri oggi e domani riportano la memoria al 1973, quando a Napoli scoppiò la violenta epidemia di colera.

Con il suo racconto Lucia Coco fa rivivere la gestione dell’emergenza, da parte degli infermieri e di tutto il personale sanitario dell’ospedale Cotugno di Napoli. L’epidemia scoppiò il 20 agosto 1973 con la morte di una donna inglese all’Ospedale dei Pellegrini e il 28 agosto il Ministero della Sanità emise un comunicato stampa. Il 29 agosto la testata giornalistica “Il Mattino” diffuse la notizia dell’epidemia, parlando di 7 morti e di più di 50 persone infette ricoverate all’Ospedale Cotugno.
La situazione precipitò in brevissimo tempo: si registrarono rivolte, anche violente, blocchi stradali e rifiuti incendiati.
Le autorità intervennero a disinfettare le strade e le acque dell’acquedotto, a ripulire la città dai rifiuti e a vietare la balneazione e la vendita dei frutti di mare. Il 31 agosto, all’Ospedale Cotugno di Napoli risultavano ricoverati già 220 pazienti sospettati di essere stati colpiti dal colera.

Nelle settimane successive l’epidemia si estese in altre parti dell’Italia meridionale e in particolare in Puglia: a Napoli si contarono 15 morti e a Bari 6 e dal primo settembre cominciò a Napoli (ma anche in Puglia) una delle più gradi operazioni di profilassi nel Secondo dopoguerra, che venne portata avanti nei luoghi più diversi, dalle farmacie alle sezioni dei partiti politici ecc. Più di un milione di persone furono vaccinate in una settimana.
La campagna vaccinale e le drastiche misure igieniche adottate riuscirono ad arginare la diffusione del colera. A Napoli l’ultimo caso fu registrato il 19 settembre e già il 12 ottobre l’epidemia poteva considerarsi conclusa.

Di quel periodo restano in mente, e bene lo ha ricordato Lucia Coco, le dedizione e lo spirito di servizio di infermieri e medici che per far fronte all’emergenza riorganizzarono i reparti anche senza disporre di mezzi adeguati, rinunciarono ai riposi e, per assicurare l’assistenza ai degenti, si esposero consapevolmente ai rischi del contagio.

Questa e tante altre storie sono racchiuse all’interno del sito infermieristory.it. Tutte le interviste raccolte, utilizzando il metodo storico biografico, declinano con rigore scientifico il complesso rapporto tra identità professionale e alcuni dei momenti più significativi della storia del Paese di cui gli infermieri sono stati testimoni: le catastrofi naturali, gli attentati, le emergenze sanitarie, ma anche le grandi riforme e i progressi della scienza, della medicina e dell’assistenza.

Una piattaforma digitale in continua crescita e costante ampliamento: ogni infermiera e infermiere grazie alla sezione Raccontaci la tua storia potrà infatti condividere con il comitato editoriale la sua personale esperienza, arricchendo Infermieri oggi e domani con le proprie testimonianze.

DI SEGUITO TUTTE LE INTERVISTE PRESENTI SUL SITO

Marisa Cantarelli -Prima teorica italiana dell’assistenza infermieristica

Edoardo Manzoni – Storico dell’assistenza infermieristica

Elio Drigo – Infermiere d’eccellenza di Area Critica

Suor Odilia D’Avella -Donna, suora, infermiera

Davide Pizzolante -Infermiere militare in Italia e all’estero 

Roberta Previdera -Infermiera pediatrica per scelta

Marisa Siccardi – “Speleologa” dell’assistenza infermieristica

Marco Vigna – L’infermiere pioniere del 118

Cesare Moro – Infermiere e salute mentale

Paola Di Giulio – Pioniera della ricerca infermieristica

Rosina Corvi – La formazione della leadership infermieristica 

Fiorella Lelli – Infermiera in missione in Africa

Lucia Coco – In prima linea contro epidemie e pandemie

Paolo Chiari – Il padre dell’Evidence-Based Nursing (EBN) in Italia