Digital skills, FNOPI: “Fondamentale accrescere le competenze di professionisti e cittadini”

Aumentare le competenze digitali degli operatori sanitari per concorrere al miglioramento della sicurezza e della qualità delle cure. Punta a questo obiettivo il progetto “La strategia italiana per le skill digitali del personale sanitario” i cui risultati sono stati presentati il 30 maggio al Ministero della Salute in un evento divulgativo organizzato da ProMis.

La giornata si è articolata in due sessioni, una mattutina nella quale sono stati illustrati i prodotti del progetto, finanziato a valere sul TSI – Technical Support Instrument 2021 (DG REFORM), e una pomeridiana, nella quale il focus è stato regionale e locale. In questo contesto FNOPI e altre Federazioni delle professioni sanitarie e sociosanitarie hanno preso parte al lancio dei “Regional Skills Partnership”. Si tratta di partenariati per le competenze di recente approvati dalla Commissione Europea che prevedono collaborazioni multi-stakeholder, mirati a creare opportunità di upskilling e reskilling per le persone (anche professionisti della salute pubblica) in età lavorativa a livello regionale o locale.

“La formazione e l’aggiornamento delle competenze digitali dei professionisti sanitari – spiega il consigliere nazionale FNOPI, Pietro Giurdanella, presente all’iniziativa – rappresenta l’elemento centrale per lo sviluppo di nuovi modelli organizzativi basati su piattaforme digitali. La formazione, in questo ambito, deve superare la logica dei singoli “silos” professionali verso una trasversalità tra tutte le professioni socio sanitarie e deve sostenere una nuova cultura di evoluzione digitale, un nuovo modo di lavorare in equipe e nuovi modelli di presa in carico del cittadino che avrà un ruolo determinante in questa transizione”.