Otto infermiere del San Matteo di Pavia guidate dal loro coordinatore infermieristico del Centro trapianti di Ematologia hanno ricevuto il premio alla carriera al congresso nazionale dal Gruppo italiano trapianto midollo osseo (Gitmo) cui aderiscono i 102 programmi di trapianto di midollo osseo e di cellule staminali per la cura delle leucemie e di altre malattie oncologiche e genetiche. Il Gitmo è l’associazione più autorevole d’Italia che si occupa di trapianti di midollo osseo composta da medici e infermieri.
San Matteo di Pavia: premiati gli infermieri modello del Centro trapianti di Ematologia
Si tratta di Martin Hoffman, e delle colleghe Cinzia Deiana, Annamaria Scotti, Laura Prato, Simona Castoldi e Stefania Piccitto che lavorano da oltre 25 anni in reparto; Franca Carta e Mara Ravasi ad Oncoematologia pediatrica dal 1985 (parteciparono al primo trapianto di midollo su un bimbo), e Valentina De Cecco, in servizio da 25 anni.
“Il lavoro delle infermiere – ha commentato il presidente del San Matteo Giorgio Girelli – è un valore assoluto, che insieme a quello dei medici e ricercatori è fondamentale per l'assistenza quotidiana fornita ai pazienti ricoverati”.
“La loro passione nel lavoro quotidiano – ha aggiunto aggiunge il direttore generale Nunzio Del Sorbo – può fare la differenza ed è una parte fondamentale in quel lavoro di squadra che serve per raggiungere livelli di eccellenza”.
Laura Prato, una delle infermiere premiate, ha preso la parola anche a nome delle colleghe: “Quando si viene assunte co me infermiere in un ospedale la destinazione del reparto è casuale, ma arrivare a 25 anni di attività è frutto invece di scelte precise, che confermiamo ogni giorno con il nostro lavoro di squadra. Con i malati abbiamo imparato che non si può ridere di tutto, ma che si può ridere dappertutto. E che non serve attenzione solo per i bambini, ma anche per gli adulti: hanno moglie e bimbi, hanno perso il lavoro, non sanno se vedranno la prossima stagione di una serie Tv».
Il Centro trapianti di cellule staminali emopoietiche dell'Oncoematologia pediatrica dell'ospedale lombardo, ha cominciato la sua attività nel 1985 e nel 2016 ha raggiunto il traguardo dei primi mille trapianti eseguiti. Oggi, con 50 trapianti l'anno, è cento di riferimento nazionale