Ai nastri di partenza il nuovo Consiglio Superiore di Sanità

Maria Grazia De Marinis entra a far parte del Consiglio Superiore di Sanità, organo tecnico-consultivo del Ministero della Salute.
Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche dell’Università Campus Bio-Medico di Roma e responsabile del Centro di Cure Palliative “Insieme nella cura”, componente del Comitato Nazionale per la Bioetica e tra gli esperti coinvolti nella stesura dell’aggiornamento del Codice Deontologico delle Professioni Infermieristiche, De Marinis porterà una visione della sanità centrata sulla persona e maturata attraverso l’esperienza clinica e accademica.
“Questo sguardo, radicato nella vicinanza alle persone, può contribuire a mantenere la sanità orientata alla cura, alla relazione e alla responsabilità condivisa tra professionisti, cittadini e istituzioni”, ha dichiarato sui canali social del Campus.

Con decreto firmato dal ministro della Salute, Orazio Schillaci, sono stati nominati i seguenti 30 componenti non di diritto:
1) Prof. Alberto Mantovani
2) Prof. Giuseppe Remuzzi
3) Prof.ssa Annamaria Colao
4) Prof. Enrico Felice Gherlone
5) Prof. Alberto Siracusano
6) Prof. Sergio Alfieri
7) Prof.ssa Marina Vivarelli
8) Prof.ssa Eleonora Porcu
9) Prof. Massimo Andreoni
10) Prof. Enrico Alleva
11) Prof. Ugo Pastorino
12) Prof.ssa Maria Grazia De Marinis
13) Prof.ssa Anna Odone
14) Prof. Francesco Giorgino
15) Prof. Giovanni Francesco Nicoletti
16) Prof. Nicola Colacurci
17) Prof. Antonio Gasbarrini
18) Prof. Filippo Luca Fimognari
19) Prof. Giovanni Esposito
20) Prof.ssa Vincenza Maria Elena Bonfiglio
21) Prof. Antonio Giordano
22) Prof. Paolo Marchetti
23) Prof. Fabio Santanelli Di Pompeo
24) Prof. Francesco Franceschi
25) Prof. Andrea Lenzi
26) Prof. Giovanni Sotgiu
27) Prof. Eugenio Brunocilla
28) Prof. Lorenzo Lomuzio
29) Prof. Giuseppe Lauria Pinter
30) Prof.ssa Daniela Massi

In base all’articolo 7, comma 3, del DPR 28 marzo 2013, n. 44, fanno parte del Css i componenti di diritto:

  • i dirigenti generali dei Dipartimenti e delle Direzioni generali del Ministero della Salute;

  • il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità;

  • i direttori del Centro Nazionale Sangue e del Centro Nazionale Trapianti;

  • il direttore dell’Agenzia per i servizi sanitari regionali;

  • il direttore generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco;

  • l’Ispettore generale della sanità militare presso lo Stato Maggiore della Difesa;

  • il presidente del Comitato scientifico permanente del CCM;

  • i presidenti delle Federazioni nazionali degli ordini e dei collegi delle professioni sanitarie (Fnomceo, Fofi, Fnopi, Fnopo, Consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi, Fnovi e Fno Tsrm e Pstrp).

Nel Consiglio uscente, le professioni infermieristiche erano state rappresentate, per due mandati, dalla professoressa Paola Di Giulio, che aveva ricoperto la carica di vicepresidente.