

Il congresso segue quelli in Francia e Italia, esattamente un anno dopo dall’incontro organizzato a Roma da FNOPI all’Auditorium del Museo Ninfeo. Per la Federazione hanno partecipato il vicepresidente Maurizio Zega, i consiglieri Teresa Rea, Gianluca Chelo, Nicola Volpi insieme al Chief Nursing Officer e referente per gli Affari internazionali della FNOPI, Alessandro Stievano.

I lavori si sono sviluppati intorno a cinque temi principali che hanno stimolato le analisi e le riflessioni dei partecipanti:
- Carenza di infermieri e strategie per attrarre le nuove generazioni alla professione.
- Sviluppo professionale e leadership, con l’obiettivo di rafforzare l’autonomia infermieristica.
- Linguaggio standardizzato e tracciabilità dell’assistenza infermieristica
- Burnout, soddisfazione lavorativa e qualità delle cure, questioni cruciali per garantire la tenuta dei sistemi sanitari.
- Cooperazione internazionale e scambio di buone pratiche regolatorie a livello europeo e globale.
Il congresso si è concluso con la promessa dell’adozione della “Dichiarazione di Atene”, un documento programmatico che verrà sottoposto alla comunità Europea, e che sottolinea la necessità di sostenere e motivare gli infermieri come pilastro fondamentale per la salute pubblica e per sistemi sanitari sostenibili.