Istituito il tavolo di lavoro tecnico sulla Salute mentale

Sono due gli infermieri nominati, con decreto della sottosegretaria Sandra Zampa con delega alla Salute mentale, i componenti del Tavolo di lavoro tecnico sulla Salute mentale istituito presso la Direzione generale della prevenzione sanitaria del Ministero di Lungotevere Ripa.
Si tratta di Cristina Brandolin, in forze al Dipartimento di Salute mentale di Trieste e presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Trieste, e di Cesare Giovanni Moro, Coordinatore Infermieristico Servizi Territoriali DSM-D della ASST Bergamo Ovest di Treviglio e presidente della Società italiana di scienze infermieristiche in salute mentale (SISISM).

Il Tavolo, con mandato triennale, ha il compito di predisporre linee guida, linee di indirizzo e documenti scientifici, ivi compresi gli accordi sanciti in sede di Conferenza Stato-regioni e Conferenza unificata, e di verificare l’appropriatezza e la qualità dei percorsi di trattamento e riabilitazione erogati per i disturbi mentali. Lavorerà, inoltre, per individuare e affrontare, alla luce dei dati del Sistema informativo salute mentale, l’esistenza di eventuali criticità nei servizi territoriali e, a tal fine, elaborerà proposte per il loro superamento. Proporrà azioni operative e normative per favorire l’attuazione dei più appropriati modelli di intervento per la diagnosi, la cura e la riabilitazione psicosociale dei portatori di disagio psichico, finalizzati alla riduzione dei trattamenti sanitari obbligatori e volontari, la contenzione meccanica e quella farmacologica/chimica.

“Considero l’istituzione di questo Tavolo una buona notizia ed un ottimo punto di partenza per un lavoro delicato e complesso. La salute mentale costituisce parte integrante della salute e del benessere generale, così come definita anche dall’Organizzazione mondiale della sanità. È uno strumento che aiuterà ad organizzare al meglio i servizi deputati all’assistenza e alla cura delle patologie mentali, la cui crescente diffusione comporta un elevato carico di disabilità e di costi economici e sociali per le persone colpite e per le loro famiglie”, ha commentato la sottosegretaria Zampa.

Del Tavolo di lavoro fanno parte:

Liliana La Sala, Ministero della salute, Direzione generale della prevenzione sanitaria

Maria Assunta Giannini, Ministero della salute, Direzione generale del personale, dell’organizzazione e del bilancio

Emanuele Bottosso, Ministero della salute, Direzione generale della programmazione sanitaria

Gianluca Voglino, Ministero della salute, Direzione generale delle professioni e delle risorse umane del servizio sanitario nazionale

Miriam Di Cesare, Ministero della salute, Direzione generale della digitalizzazione, dei sistemi informativi e di statistica

Rossella Chiriano, Ministero del lavoro e delle politiche sociali

Raffaele Ciambrone, Ministero dell’istruzione (MI)

Angelo Picardi, Istituto superiore di sanità (ISS)

Giovanni Diana, Agenzia italiana del farmaco (AIFA)

Fabrizio Starace, Società italiana di epidemiologia psichiatrica (SIEP)

Antonella Costantino, Società italiana di neuropsichiatria infantile (SINPIA)

Massimo Di Giannantonio, Società italiana di psichiatria (SIP)

Daniela Rebecchi, Consiglio nazionale ordine psicologi (CNOP)

Cristina Brandolin, Federazione nazionale ordini professioni infermieristiche (FNOPI)

Giovanna Parravicini, Consiglio nazionale assistenti sociali (CNOAS)

Mila Ferri, Conferenza delle Regioni e Province autonome

Paola Sacchi, Conferenza delle Regioni e Province autonome

Massimo Rosa, Conferenza delle Regioni e Province autonome

Maurizio Mandolini, Associazione nazionale Comuni italiani (ANCI)

Giacomo Bazzoni, Associazione nazionale Comuni italiani (ANCI)

Pierfranco Maffè, Associazione nazionale Comuni italiani (ANCI)

Gisella Trincas, Unione nazionale delle associazioni per la salute mentale (U.N.A.SA.M.)

Lina Tali Mattioli Corona, Associazione italiana tutela salute mentale (A.I.T.Sa.M.)

Angelo Fioritti, Collegio nazionale dei dipartimenti di salute mentale

Barbara Rosina, Fondazione nazionale assistenti sociali (FNAS)

Roberta Famulari (TSRM)

Rita Ardito, Consulta del Consiglio nazionale Ordine degli psicologi (CNOP)

Cesare Giovanni Moro, Società italiana di scienze infermieristiche in salute mentale (SI.SI.SM.)

Nerina Dirindin, esperto del Ministro

Giancarlo Rigon, psichiatra, neuropsichiatra infantile

Antonello D’Elia, Psichiatria Democratica