Si è appena concluso ad Atene il terzo International Congress of Nursing Regulators organizzato, nelle giornate del 9 e 10 ottobre, presso il Royal Olympic Hotel, dall’Organismo di Regolamentazione Ellenico degli Infermieri (ENE) con la partecipazione di rappresentanti di Italia, USA, Canada, Irlanda, Portogallo, Grecia, Albania, Kossovo, Cipro, Romania, Francia , Germania, Austria, Tunisia, Croazia.Il congresso segue quelli in Francia e Italia, esattamente un anno dopo dall’incontro organizzato a Roma da FNOPI all’Auditorium del Museo Ninfeo. Per la Federazione hanno partecipato il vicepresidente Maurizio Zega, i consiglieri Teresa Rea, Gianluca Chelo, Nicola Volpi insieme al Chief Nursing Officer e referente per gli Affari internazionali della FNOPI, Alessandro Stievano.
Con il tema “Empowering & Motivating Nurses for a Sustainable Public Health” (Responsabilizzare e motivare gli infermieri per una sanità pubblica sostenibile), il congresso ha posto sul tavolo della discussione le principali sfide che la professione infermieristica deve oggi fronteggiare, con particolare attenzione alla regolamentazione, alla formazione e al futuro del sistemi sanitari Europei.I lavori si sono sviluppati intorno a cinque temi principali che hanno stimolato le analisi e le riflessioni dei partecipanti:
- Carenza di infermieri e strategie per attrarre le nuove generazioni alla professione.
- Sviluppo professionale e leadership, con l’obiettivo di rafforzare l’autonomia infermieristica.
- Linguaggio standardizzato e tracciabilità dell’assistenza infermieristica
- Burnout, soddisfazione lavorativa e qualità delle cure, questioni cruciali per garantire la tenuta dei sistemi sanitari.
- Cooperazione internazionale e scambio di buone pratiche regolatorie a livello europeo e globale.
Il congresso si è concluso con la promessa dell’adozione della “Dichiarazione di Atene”, un documento programmatico che verrà sottoposto alla comunità Europea, e che sottolinea la necessità di sostenere e motivare gli infermieri come pilastro fondamentale per la salute pubblica e per sistemi sanitari sostenibili.
