Friuli Venezia Giulia, incontro OPI e Direzione centrale Salute

Si è svolta ieri una video conferenza tra i 4 presidenti OPI regionali del Friuli Venezia Giulia,  Cristina Brandolin, Stefano Giglio, Luciano Clarizia, Gloria Giuricin con Riccardo Riccardi, vicepresidente Regione FVG e assessore alla salute, politiche sociali e disabilità, cooperazione sociale e terzo settore, delegato alla protezione civile e Gianna Zamaro, direttore della Direzione Centrale salute, politiche sociali e disabilità della Regione.

I quattro presidenti OPI FVG hanno esposto ai rappresentanti regionali le necessità che hanno rilevato:

  • la ricostituzione del Coordinamento Regionale degli OPI
  • la fotografia attuale sui fattori che determinano la carenza di personale nei vari setting e la difficoltà di assunzione
  • la necessità di sviluppare percorsi formativi adeguati e prevedere numeri che riescano a rispondere al reale fabbisogno di turnover infermieristico
  • la richiesta di prevedere momenti di incontri multiprofessionali aziendali e centrali in tema di organizzazione, percorsi, scelte operative
  • prevedere quanto prima allo sviluppo del territorio con la figura dell’Infermiere di famiglia/Comunità come anche previsto, a giugno 2020, nel decreto di rilancio del governo
  • l’impegno dell’OPI per quanto concerne l’attività di controllo e verifica del rispetto del Codice Deontologico e di intervenire ove necessario con le sanzioni necessarie ad interrompere carenze ed aspetti disorganizzati
  • case di Riposo in difficoltà per la carenza di personale e per la pandemia da covid, necessario rivedere i minutaggi di assistenza regionali che risultano essere troppo bassi e non permettono un’adeguata attività infermieristica, viste anche l’età media degli ospiti (85 anni) e le pluripatologie da cui sono affetti.

Zamaro, è intervenuta ringraziando i 4 presidenti per il contributo apportato e condiviso le preoccupazioni espresse dal presidente Clarizia per le difficoltà che si incontrano nel reclutamento degli infermieri attraverso le procedure concorsuali regionali che sono da semplificare e rendere più snelle.

L’assessore Riccardi, è intervenuto chiedendo in primis di estendere a tutti i colleghi il suo personale ringraziamento per l’impegno in questa seconda ondata Covid.

Si è espresso positivamente per quanto concerne la ricostituzione del Coordinamento regionale degli OPI, ed avere la possibilità di interfacciarsi, come oggi, con tutti e 4 i presidenti assieme.

Ha proseguito condividendo, con tutti i presenti, l’attuale situazione dei contagi, le caratteristiche di questa seconda ondata, i dati dei ricoveri e isolamenti fiduciari, la manovra dei posti letto per ricoveri di media intensità, la necessità di implementare il tracciamento, in quanto la dinamica del contagio si compone in modo diverso da quella iniziale sia per termini di dimensione che di esposizione.

E’ stato anche affrontato il problema dell’implementazione dei contagi tra personale sanitario e socio sanitario e dovrebbe arrivare in merito a questo, un documento aggiornato sui tempi di attività di sorveglianza nei confronti del personale sanitario. Va tenuto presente che questo è un fenomeno diverso rispetto all’inizio, perché all’inizio buona parte del contagio del personale sanitario era preso dentro alle strutture, mentre oggi, proprio per le caratteristiche di contagio di questa seconda ondata, è preso fuori.

La video conferenza si è conclusa con l’ampia disponibilità di entrambi a valutare con i presidenti OPI eventuali necessità e aggiornamenti.