Obiettivo: far cambiare passo alla campagna vaccinale dandogli la massima estensione possibile anche grazie alla valorizzazione della professione infermieristica.
La presidente della Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche (FNOPI), Barbara Mangiacavalli e il portavoce della Federazione Tonino Aceti, hanno incontrato la struttura commissariale per l’emergenza COVID coordinata dal generale Francesco Paolo Figliuolo per analizzare insieme tutte le opzioni e le proposte per aumentare il più rapidamente possibile la capacità vaccinale del Paese.
“E’ stato un incontro cordiale e proficuo – commenta Mangiacavalli – in cui si è ribadita l’evoluzione della professione che oggi consente agli infermieri in piena autonomia di essere un valido riferimento per dare una soluzione rapida alla pandemia. Questo, soprattutto agendo sul territorio dove a oggi è più complesso raggiungere i soggetti fragili e seguendo la strada della piena integrazione degli infermieri nei servizi e con le altre professioni convolte, garantendo la massima efficienza e multi-professionalità”.
All’incontro la Fnopi ha particolarmente apprezzato il rispetto e il riconoscimento espresso dalla struttura commissariale verso la professione infermieristica per il contributo che ogni giorno garantisce al Paese. In tale quadro sono stati analizzati tutti i numeri e le soluzioni proposte dalla FNOPI che consentirebbero di contribuire significativamente agli obiettivi del piano vaccinale.
Ora la struttura commissariale valuterà tutte le opzioni e presto tirerà le somme assieme alla Federazione che rappresenta istituzionalmente tutti gli infermieri che operano in Italia, per inserire a pieno titolo i professionisti nella campagna vaccinale.