Congresso PNAE: cresce l’infermieristica pediatrica italiana. Ecco gli esempi

Il 4° congresso PNAE (Paediatric Nursing Associations of Europe),  ha offerto una panoramica del contributo degli infermieri pediatrici alla salute della popolazione infantile e alle famiglie. Contributi innovativi e di spessore scientifico dall'infermieristica pediatrica italiana su vari temi, supportati anche dal Centro di Eccellenza per la Cultura e la Ricerca Infermieristica

Infermiere di famiglia e comunità ai tempi di Covid: etica e...

Etica e deontologia dell'infermiere di famiglia e comunità durante la pandemia, nel capitolo del Rapporto Istisan a cura di Aurelio Filippini, presidente OPI Varese, Azienda Socio Sanitaria Territoriale dei Sette Laghi, Varese e Centro di Ricerca in Etica Clinica, Università dell’Insubria

Covid, cure domiciliari: l’infermiere a casa con le USCA o in...

Usca e infermieri di supporto a Mmg e Pls per le cure domiciliari dei loro assistiti o anche infermieri in autonomia in collaborazione con il Mmg con interventi di natura tecnica, preventiva, educativa, riabilitativa, anche in caso di bisogni assistenziali complessi preesistenti e di Covid

ICN: in 40 paesi nel mondo Covid ha già ucciso 1.500...

L'ICN conferma che 1.500 infermieri sono morti a causa di COVID-19 in 44 paesi e stima che i decessi di operatori sanitari COVID-19 in tutto il mondo potrebbero essere più di 20.000

Allarme Ocse e Oms: “in Italia pochi infermieri rispetto agli abitanti....

Secondo Ocse e Oms l'Italia ha pochi infermieri in rapporto agli abitanti:  6.5 ogni 1000 abitanti, mentre la media UE è di 8.4. ai primi posti  i Paesi del Nord Europa (Norvegia, Svizzera, Danimarca, Islanda, Finlandia, la stessa Germania e così via), tutti a partire dai 7,9 infermieri per mille abitanti del Regno Unito (che pure chiede infermieri all’Italia) fino ai 17,7 della Norvegia

Ricerca Aopi (Associazione ospedali pediatrici): pochi infermieri, aumentano i rischi

Un infermiere su tre a rischio burnout ma oltre il 70% di loro è soddisfatto dal proprio lavoro e non lascerebbe l’ospedale. Qualità delle cure promossa da più dell’80% dei professionisti. E i caregiver giudicano positivamente la comunicazione e la preparazione alla fase post-ricovero. Ma i rischi sono dietro l'angolo

Farmaci innovativi non oncologici: nel 2018 non spesi 130 milioni. Quanti...

L'avanzo registrato delle somme stanziate per i farmaci innovativi non oncologici pone questo problema, secondo Tonino Aceti, portavoce della Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche, che segue da vicino tutti i temi di sanità che hanno peso sull'assistenza ai pazienti. Ne ha parlato oggi in occasione del congresso nazionale della Società italiana di farmacia ospedaliera (SIFO), a Genova. 

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