Studi e analisi

Le proiezioni della cronicità, secondo Osservasalute, indicano che tra 10 anni, nel 2028, il numero di malati cronici salirà a 25 milioni, mentre i multi-cronici saranno 14 milioni, ma medici e infermieri diminuiscono. "Se il trend fosse confermato sarà sempre più difficile colmare la mancanza di personale medico e infermieristico per far fronte ai bisogni di cura sempre maggiori che si presenteranno nel prossimo futuro"

Etica e deontologia dell'infermiere di famiglia e comunità durante la pandemia, nel capitolo del Rapporto Istisan a cura di Aurelio Filippini, presidente OPI Varese, Azienda Socio Sanitaria Territoriale dei Sette Laghi, Varese e Centro di Ricerca in Etica Clinica, Università dell’Insubria

Progetto per coinvolgere tutti gli stakeholder del panorama sanitario italiano nella discussione e nell’identificazione di soluzioni a problematiche sanitarie specifiche

Il presidente della Fondazione GIMBE, Nino Cartabellotta, ha presentato a Montecitorio l’8° Rapporto sul Servizio Sanitario Nazionale

Crea Sanità e Pit Salute: fondamentale il ruolo degli infermieri, ma gli assistiti lamentano la carenza che li mette in condizione di non avere un’assistenza appropriata

CNEL 1984: “Cresce il divario dei Lea nel Paese. Più poteri al ministero”. CNEL 2020 è ancora così: è ora di cambiare davvero

ISS: quasi 99 deceduti per Covid su 100 dallo scorso febbraio non avevano terminato il ciclo vaccinale, e fra quelli che invece lo avevano completato si riscontra un’età media più alta e un numero medio di patologie pregresse maggiori rispetto alla media.

Dai risultati del rapporto CREA emerge un dato: quasi tutte le Regioni con performance peggiori sono quelle dove la carenza di infermieri è maggiore

E’ la ricetta scritta nel 3° Rapporto sulla sostenibilità del Servizio sanitario nazionale, elaborato dalla Fondazione GIMBE nell’ambito della campagna #salviamoSSN e presentato oggi a Roma, in cui si sottolinea che per salvare la sanità pubblica occorre anzitutto una esplicita volontà politica. IL RAPPORTO 

Dopo quello dell’aprile 2020 e dopo aver concluso il monitoraggio nelle strutture, gli specialisti del  Gruppo di Lavoro ISS Prevenzione e Controllo delle Infezioni  hanno fissato i paletti   per la prevenzione e il controllo dell’infezione da SARS-CoV-2 in strutture residenziali sociosanitarie e socioassistenziali.